La famiglia senegalese


 

La famiglia tradizionale senegalese è una famiglia allargata. Genitori, zii, nonni, cugini, prozii, fratelli e sorelle vivono insieme. All’interno della famiglia esistono regole di convivenza e gerarchie precise che devono essere rispettate da tutti e che si possono percepire nell’ordine usato per servire il cibo. Gli anziani sono il punto di riferimento più importanti della famiglia, vengono interpellati per le decisioni importanti e per i consigli, questo vale sia per gli uomini che per le donne. Nelle famiglie senegalesi il dialogo, la conversazione sono molto importanti, anche se a volte ci sono delle incomprensioni, c'è sempre rispetto reciproco quando si parla.

 

Léopold Sédar Senghor (ex presidente del Senegal) disse: "la famiglia africana è come una grande rete" questo ci fa capire che ogni famiglia è formata appunto da una grande rete che può crescere sempre più. Approfondendo meglio ogni singolo ruolo troviamo:

 

 

Un fatto curioso che riguarda sopratutto villaggi senegalesi molto distanti dalla city (Dakar) è la modalità di parto. A causa di una elevata distanza dalla città questi villaggi effettuano il parto in casa perché o villaggi sono privi di ospedali e durante i mesi di gravidanza non c'è monitoraggio del feto e quindi non si sa la data precisa della nascita in modo da poter prevedere il giorno e andare anticipatamente in ospedale. Il parto in questi villaggi viene seguito ed effettuato da ostetriche che però non lo sono di professione ma lo sono per esperienza nel farlo (come le nostre levatrici) successivamente dopo la nascita il bimbo potrà essere portato in ospedale per i vari controlli. Altre famiglie invece, che magari possono raggiungere facilmente l'ospedale decidono lo stesso di partorire in casa perché lo vedono come un avvenimento importante che deve avvenire tra le proprie mura domestiche. 

 

 

Come in molti altri Stati africani a la poligamia è molto diffusa anche in Senegal ed è un elemento molto comune per chi crede nel isalm. Questa religione infatti, permette all’uomo di sposarsi fino a un massimo di quattro volte con donne diverse. Talvolta capita che le donne convivano sotto lo stesso tetto e per non recare dispiacere al marito e alla famiglia "dovrebbero" andare sempre d’accordo. L’uomo però deve dimostrare in egual modo lo stesso interesse a tutte le mogli.  Oltre il 50% delle donne è legata a un matrimonio poligamico, anche se mancano dati statistici nazionali, si ritiene che i matrimoni poligamici siano in diminuzione per motivi prevalentemente economici.

 

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