| 
  • If you are citizen of an European Union member nation, you may not use this service unless you are at least 16 years old.

  • You already know Dokkio is an AI-powered assistant to organize & manage your digital files & messages. Very soon, Dokkio will support Outlook as well as One Drive. Check it out today!

View
 

Isola di Goree

Page history last edited by giordano golinelli 12 years, 10 months ago

 

 

 

L’isola di Gorée è situata a 3 km da Dakar, è possibile raggiungere l’isola in barca e ci si impiega più o meno mezz’ora. Quest’isola è stata proclamata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1978 è lunga 900m e larga 300m e ha una piccola spiaggia, situata dentro il porticciolo.

 

 

 

 

 

 

L'isola è un vulcano inattivo quindi è costituita da una nera roccia vulcanica. Questa roccia veniva usata dagli schiavi per costruire le residenze dei trafficanti europei e indigeni: residenze rosse e gialle con verande, colonnati e balconi decorati con le tipiche bouganville, fiore tipico del Senegal. Queste costruzioni valorizzano l’isola, ma sono il simbolo della tratta degli schiavi.

 

 

 

 

 

 

 

L'isola fu usata dal 1550 per la tratta degli schiavi, per la posizione che era ottimale in quanto situata al centro dei traffici tra Europa, Africa e America. Questa tratta di merce umana durò per circa 300 anni e sosteneva la zona della Guyana, della Guadalupe e la Martinica, durò fino al 1848 quando venne abolita la schiavitù.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’isola è rimasto tale e quale, ci sono ancora le abitazioni rosse e gialle, costruite dagli schiavi nel periodo della tratta, ha ancora la suggestiva atmosfera coloniale, con stetti viali e l’assenza di automobili. Tutto questo cataloga quest’isola come un piccolo gioiello di architettura e storia ed è un luogo ideale per allontanarsi dal caos di Dakar.

 

 

 

 

 

 

Inoltre l’isola offre numerose bancarelle con prodotti o oggetti tipici come gioielli, dipinti con colori caldi. Un’altra particolarità di questa isola caratteristica è il mare, sempre splendido e blu.

 

 

 

Sull’isola è possibile visitare la Maison des Esclaves (casa degli schiavi): è una costruzione di due piani dove un tempo gli schiavi venivano suddivisi per sesso ed età e rinchiusi in anguste e buie stanze in attesa di partire per l'America.

 

 

 

 

 

 

 

L'isola si raggiunge dal porto di Dakar attraverso uno dei tanti traghetti che fanno la rotta dal mattino fino a notte fonda.

 

torna

Comments (0)

You don't have permission to comment on this page.